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30 ottobre 2008

2008/10/30 "Provincia di Torino: all'avanguardia contro l'inquinamento industriale"








Tratto da www.provincia.torino.it

Provincia di Torino: all'avanguardia contro l'inquinamento industriale
Abbattere l'inquinamento ambientale a livello di processi produttivi e nello stesso tempo semplificare le procedure amministrative e autorizzative.
E' quanto si propone la Provincia di Torino che, fra le prime in Italia, ha avviato una procedura di autorizzazione che regolamenta l'attività delle imprese con l'obiettivo di certificare e autorizzare i procedimenti produttivi nel rispetto delle norme europee per l'abbattimento e il contenimento dell'inquinamento ambientale, riunificando in un unico atto autorizzazioni altrimenti distinte in materia di emissioni in aria, nell'acqua e sul suolo.

La procedura si chiama lppc (Integrated Pollution Prevention and Control) e risponde ad una direttiva europea. Ad oggi la Provincia di Torino ha già rilasciato oltre 170 autorizzazioni: fra le aziende che fanno richiesta di ricevere l'autorizzazione integrata ambientale sul territorio provinciale ,prevalgono gli allevamenti di bestiame, aziende del comparto fondiario e dell'automotive: fra queste le più conosciute sono Pininfarina e Fiat Auto (per quanto concerne lo stabilimento di Mirafiori), Ilte, Martini & Rossi, Lavazza.

Il rilascio dell'autorizzazione integrata ambientale in sostituzione di più atti autorizzativi, oltre a comportare una semplificazione amministrativa sia per il gestore dell'impianto che per la Provincia di Torino, permette di superare in modo integrato la logica degli approcci distinti nella valutazione e nel controllo delle emissioni in aria, in acqua o nel suolo: una visione limitata alle singole matrici ambientali può favorire il trasferimento dell'inquinamento da una matrice all'altra.

Un ulteriore elemento di innovazione è rappresentato dal confronto, nell'ambito dell'istruttoria, tra le tecnologie e modalità di gestione del sito IPPC e le migliori tecnologie disponibili in ambito industriale. Per fare il punto sullo stato di attuazione dell'Ippc in Italia ed in Europa, domani giovedì 30 ottobre e venerdì l'Auditorium della nuova sede della Provincia di Torino in corso Inghilterra 7/9 ospita il secondo meeting internazionale, dal titolo L'introduzione delle BAT per l'ambiente e la salute pubblica, che consentirà di mettere a confronto le esperienze e le difficoltà di applicazione della direttiva e in particolare aprirà un approfondimento sulle Bat- Best Available Technology, ovvero le migliori tecnologie disponibili- per il trattamento delle emissioni nelle matrici aria e acqua.

Il convegno sarà aperto domani mattina alle 9.30 dal Presidente della Provincia di Torino Antonio Saitta, dal Presidente Unione Industriale di Torino Gianfranco Carbonato, dal Presidente API Torino Claudia Porchietto e da Giuseppe Genon, Presidente della Fondazione per l'Ambiente T. Fenoglio. Le sessioni tematiche della prima giornata sono focalizzate su quelle attività industriali i cui impatti interessano prevalentemente la matrice atmosferica, mentre nella seconda giornata l'attenzione sarà rivolta agli impatti sulla matrice acqua.

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