COOKIES POLICY DI UNITIPERLASALUTE.

QUESTO BLOG UTILIZZA COOKIES ,ANCHE DI TERZE PARTI.SCORRENDO QUESTA PAGINA ,CLICCANDO SU UN LINK O PROSEGUENDO LA NAVIGAZIONE IN ALTRA MANIERA ,ACCONSENTI ALL'USO DEI COOKIES.SE VUOI SAPERNE DI PIU' O NEGARE IL CONSENSO A TUTTI O AD ALCUNI COOKIES LEGGI LA "COOKIES POLICY DI UNITIPERLASALUTE".

31 ottobre 2012

Comunicato stampa “A Vado, come a Taranto, i cittadini devono sapere!”

Comunicato stampa


“A Vado, come a Taranto, i cittadini devono sapere!”
Venerdì 2 novembre, una data per informare sulla situazione della centrale a carbone
Incontro promosso da "Uniti per la Salute" con la "Rete Savonese Fermiamo il Carbone" nel Teatro Nuovo di Valleggia

Venerdì 2 novembre, alle ore 21, a Valleggia (Savona), presso il Teatro Nuovo in via san Pietro 14, si svolgerà un incontro pubblico dal titolo “A Vado, come a Taranto, i cittadini devono sapere!” promosso dall’associazione “Uniti per la salute” ONLUS con la Rete savonese Fermiamo il carbone.   
Una serata per fare informazione e chiarezza: saranno infatti resi noti i recentissimi documenti e gli ultimi atti ufficiali, alcuni finora non divulgati, che riguardano la problematica della centrale a carbone e che crediamo  permetteranno di avere un quadro  preciso in questo momento estremamente importante. 
“Come in altre zone d’Italia, soggette a impianti produttivi particolarmente impattanti afferma il presidente Emilia Piccardo riteniamo sia indispensabile che i cittadini siano sempre informati in modo chiaro, completo e approfondito riguardo alle decisioni prese per il presente e il futuro del proprio territorio”. 
Ad esempio si parlerà, nei dettagli e senza troppi tecnicismi, dell’ormai nota Aia (autorizzazione integrata ambientale) per “il periodo transitorio” e delle scelte nel merito degli amministratori locali e del Ministero.

Inoltre si cercheranno risposte a diverse domande che molti cittadini si stanno ponendo in questi ultimi mesi: con le recenti decisioni sono stati davvero tutelati i nostri diritti? Quali azioni possiamo fare noi cittadini a difesa della salute e del futuro del territorio?
Uniti per la Salute onlus


Nessun commento: