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29 maggio 2015

Rinnovabili +53% e 90 GW di carbone chiusi: il piano EPA cambierà il mix elettrico Usa.

Tratto da Qualenergia

Rinnovabili +53% e 90 GW di carbone chiusi: come il piano EPA cambierà il mix elettrico Usa

Negli Usa il Clean Power Plan dell'EPA raddoppierà le chiusure di centrali a carbone. Le rinnovabili da qui al 2030 cresceranno del 53% in più rispetto al business as usual e gli aumenti del prezzo del kWh saranno contenuti. L'analisi dell'Energy Information Administration.
Il declino nel carbone negli Usa sta per subire una brusca accelerata. Il parco di generazione dovrà trasformarsi in fretta, ma la transizione non avrà costi proibitivi e taglierà in maniera sensibile le emissioni del sistema elettrico americano. Lo mostra un'analisi condotta dall'Energy Information Administration, l'agenzia per l'energia americana, sulle nuove regole che l'Environmental Protection Agency (EPA) sta per approvare, norme che pongono dei limiti alle emissioni delle centrali e fissano a livello dei singoli Stati degli obiettivi di riduzione dei gas serra, da raggiungere passando da carbone a gas, rinnovabili e nucleare.
Le nuove regole del Clean Power Plan federale, si stima, porteranno alla chiusura di centrali a carbone per ben 90 GW, più del doppio delle dismissioni che ci sarebbero state senza questo intervento da qui al 2040. La maggior parte delle chiusure, si legge, avverrà entro il 2020 e questo non dovrebbe produrre un impatto eccessivo sui prezzi dell'elettricità, con aumenti di circa il 4% rispetto ad uno scenario business as usual.
Quanto alle emissioni, entro il 2030,  saranno dai 484 milioni ai 625 milioni di tonnellate di CO2 in meno. Grazie alle nuove regole, si stima, le emissioni del settore elettrico al 2030 saranno dal 29 al 36% inferiori rispetto ai livelli del 2005.
Se non ci fosse stato il Clean Power Plan, stima la EIA, da qui al 2040 sarebbero andati in pensione comunque 40 GW di centrali a carbone, ma ne sarebbero state realizzate altre, facendo registrare una leggera crescita. Invece, come detto, le regole EPA ne faranno chiudere ben 90 GW e la previsione è che al 2030 la produzione da questa fonte sporca sia del 27% inferiore rispetto ad uno scenario business as usual.
La previsione di quel che accadrà ovviamente è indicativa, anche perché le regole EPA non sono ancora nella loro versione finale, che sarà nota tra tre mesi. Quel che va sottolineato è che questa analisi degli effetti delle nuove politiche USA sulle emissioni del settore elettrico, che venendo dall'EIA è anche la più autorevole, è molto più tranquillizzante di altre........
Secondo l'agenzia federale invece, se in una prima fase un maggior ricorso al gas farà aumentare i prezzi, in una seconda fase crescerà molto di più il contributo delle rinnovabili, diminuendo quello del gas e facendo scendere anche i prezzi elettrici, che come detto sarebbero del 4% superiori allo scenario business as usual.
Al 2030 il contributo delle rinnovabili infatti secondo l'EIA sarà del 53% più alto che in uno scenario business as usual, mentre la produzione da gas è prevista in aumento fino al 2020 (+ 24% sul BAU) per poi ritornare a livelli simili agli attuali al 2030.
Insomma, le politiche messe in campo dall'EPA, che sono lo strumento principale degli Usa per ridurre le emissioni, daranno una bella accelerata alla transizione energetica del Paese.

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