COOKIES POLICY DI UNITIPERLASALUTE.

QUESTO BLOG UTILIZZA COOKIES ,ANCHE DI TERZE PARTI.SCORRENDO QUESTA PAGINA ,CLICCANDO SU UN LINK O PROSEGUENDO LA NAVIGAZIONE IN ALTRA MANIERA ,ACCONSENTI ALL'USO DEI COOKIES.SE VUOI SAPERNE DI PIU' O NEGARE IL CONSENSO A TUTTI O AD ALCUNI COOKIES LEGGI LA "COOKIES POLICY DI UNITIPERLASALUTE".

06 novembre 2017

​Ventotto Paesi in campo con campagna contro l’uso del carbone

Tratto da e-gazette.it
La campagna Europe Beyond Coal propone un diverso modello per valutare gli impatti sulla salute delle emissioni

europe-beyond-coal-logo.jpg
Per combattere gli impatti dei cambiamenti climatici e dell'inquinamento atmosferico, numerose organizzazioni di 28 Paesi hanno lanciato la campagna "Europe Beyond Coal", per accelerare l'abbandono del carbone in favore delle energie rinnovabili. Questi i Paesi in cui associazioni e gruppi aderenti a "Europe Beyond Coal" sono attivi: Albania, Austria, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Kosovo, Macedonia, Montenegro, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Turchia.
La campagna presenta un diverso modello per valutare gli impatti sulla salute delle emissioni, secondo il quale nel 2015 le centrali a carbone dell'Ue potrebbero essere state responsabili di un numero di morti premature stimato in 19.500 persone, nonché di 41.000 casi di bronchite cronica nei bambini. Secondo questi calcoli, i costi legati agli impatti sanitari sono al massimo 54 miliardi di euro nel 2015.
"Chiediamo a tutti i governi, città, aziende, banche e investitori di accelerare gli sforzi per abbandonare il carbone prima della COP24 che si terrà in Polonia nel 2018. La Conferenza sul Clima di Bonn, che prenderà il via la prossima settimana, è un'eccellente opportunità per ulteriori e più ambiziosi impegni da parte di tutti i Paesi", dice Kathrin Gutmann, direttrice della campagna Europe Beyond Coal.
I governi di Paesi Bassi, Regno Unito, Finlandia, Francia, Portogallo e Italia si sono tutti impegnati ad abbandonare il carbone entro il 2025 o il 2030. La richiesta è che questi annunci si trasformino immediatamente in azioni, accelerando così la chiusura delle 293 centrali rimanenti.

Per saperne di più www.beyond-coal.eu/data/

Nessun commento: