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12 gennaio 2018

Australia: la mega batteria Tesla ha già superato le aspettative e salva gli australiani dal blackout

Tratto da Rinnovabili.it

Australia: la mega batteria Tesla ha già superato le aspettative

mega batteria Tesla

La batteria Tesla di Hornsdale salva gli australiani dal blackout

(Rinnovabili.it) – È passato poco più di un mese dalla sua attivazione e la mega batteria Tesla, costruita nel South Australia, ha già dimostrato di poter superare qualsiasi ottimistica previsione. Il progetto si è portato dietro fin dall’inizio una buona quota di clamore mediatico sia in patria che all’estero. Questo non solo perché qualsiasi cosa tocchi Elon Musk, il ceo di Tesla, è destinato a suscitare clamore, ma anche perché il sistema di accumulo realizzato a Hornsdale detiene attualmente il titolo di impianto al litio più grande al mondo, grazie ad una potenza da 100 MW e una capacità di 129 MWh. E come se non bastasse, la società è riuscita a realizzarlo in tempi strettissimi: meno di cento giorni.

Ora, 48 giorni dopo il taglio del nastro, la mega batteria Tesla lascia nuovamente a bocca aperta. L’aspetto che sta suscitando maggiore interesse è il rapido tempo di risposta del sistema per attenuare le principali interruzioni di corrente verificatesi nella rete elettrica australiana da quando è stato attivato ad oggi. I tempi di risposta si aggirano in media attorno a una poca manciata di secondi, ma non mancano vere e proprie prestazioni record come quando è stata chiamata a supplire il deficit di Loy Yang A, centrale a carbone nello stato di Victoria, una delle più grandi del paese.

Il 14 dicembre, una delle 4 unità dell’impianto termoelettrico Loy Yang A ha ridotto improvvisamente la propria produzione. Prima di poter essere soccorsa dalla collega di Gladstone (centrale a carbone da 1680 MW), la megabatteria Tesla è entrata in funzione rispondendo al calo di elettricità in rete in soli 0,14 secondi. Il ministro dell’energia del South Australia, Tom Koutsantonis, ha elogiato pubblicamente il risultato: “Si tratta di un record e gli operatori nazionali sono rimasti scioccati dalla velocità e dall’efficienza con cui la batteria è stata in grado di immettere questo tipo di energia nel mercato” Continua qui

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