COOKIES POLICY DI UNITIPERLASALUTE.

QUESTO BLOG UTILIZZA COOKIES ,ANCHE DI TERZE PARTI.SCORRENDO QUESTA PAGINA ,CLICCANDO SU UN LINK O PROSEGUENDO LA NAVIGAZIONE IN ALTRA MANIERA ,ACCONSENTI ALL'USO DEI COOKIES.SE VUOI SAPERNE DI PIU' O NEGARE IL CONSENSO A TUTTI O AD ALCUNI COOKIES LEGGI LA "COOKIES POLICY DI UNITIPERLASALUTE".

03 novembre 2012

I RINGRAZIAMENTI DI UNITI PER LA SALUTE PER L'INCONTRO PUBBLICO DEL 2 NOVEMBRE A VALLEGGIA..

Terminato l'Incontro Pubblico del  Teatro Nuovo a Valleggia  ci accingiamo a fare i doverosi ringraziamenti.


RINGRAZIAMO   il Presidente dell'Ordine dei Medici di Savona  Dottor UGO TRUCCO  per i suoi  importanti interventi  e per la posizione dell' Ordine dei Medici di  Savona  a "Tutela della salute dei Cittadini". 
"Noi  dobbiamo esigere che venga ridotto l'inquinamento perchè l' Organizzazione Mondiale della Sanità ha confermato  che l'inquinamento ambientale è un fattore di rischio indipendente per determinare le malattie."

RINGRAZIAMO TUTTI GLI INTERVENUTI:è stata importante  la partecipazione di tanti cittadini  attenti  ed interessati.

UN CALOROSO GRAZIE anche  tutti i   MEDIA  e   alle Numerose Associazioni e partiti  politici che aderiscono alla "Rete  Savonese Fermiamo il Carbone"  che  hanno partecipato attivamente all'iniziativa e un particolare grazie alla Libreria Ubik.

CREDIAMO sia stata una serata in cui sono   state date  in modo PACATO E RESPONSABILE INFORMAZIONI SULLE PROCEDURE PRESSO I MINISTERI, SULLE POSIZIONI DEI PUBBLICI AMMINISTRATORI, e  risposte a domande  che preoccupano la cittadinanza.
CHI ERA PRESENTE ha potuto constatare che ci atteniamo esclusivamente a documenti  pubblici ed  ottenuti da pubbliche Istituzioni .

 Ha potuto constatare inoltre  l'ASSENZA DI PRECONCETTI O PARZIALITA' MA IL NOSTRO  SINCERO INTENTO DI "DIFENDERE FERMAMENTE IL DIRITTO ALLA SALUTE DI   NOI CITTADINI ."




Alcuni argomenti importanti di questa serata informativa: si è parlato dei recentissimi documenti e degli ultimi atti ufficiali, alcuni finora non divulgati, che riguardano la problematica della centrale a carbone 

“Come in altre zone d’Italia, soggette a impianti produttivi particolarmente impattanti – ha affermato il presidente Emilia Piccardo – riteniamo sia indispensabile che i cittadini siano sempre informati in modo chiaro, completo e approfondito riguardo alle decisioni prese per il presente e il futuro del proprio territorio”.

Per quanto riguarda dell’ormai nota Aia (autorizzazione integrata ambientale) per “il periodo transitorio” , ferma restando la nostra assoluta contrarietà all’uso del carbone (per giunta in un centro abitato)per i motivi ben evidenziati nell’atto fondativo della Rete Savonese Fermiamo il carbone, si è rimarcato il grave problema dei limiti indicati nel PIC “parere istruttorio conclusivo” su cui la conferenza dei servizi ha espresso parere favorevole (non risulta peraltro ancora emesso il decreto Ministeriale).

Sono valori a nostro parere clamorosi: ad esempio per il biossido di zolfo (SO2) nelle tabelle è indicato che nel 2010 si è avuta una concentrazione di 336 mg/Nm3 a fronte di un limite “prestazioni MTD" (migliori tecnologie disponibili) con un range che va da 20 a 200 come media giornaliera.I limiti dati per i futuri assetti 1 e 2 per i vecchi gruppi prevedono invece 350 mg/Nm3 come media mensile (addirittura superiore alla media annuale dichiarata per il 2010 oltre che naturalmente molto al di sopra delle prestazioni MTD di 20-200).
Noi riteniamo che poiché sono già ben 5 anni che questi gruppi non sono adeguati alla MTD l’adeguamento debba avvenire subito e non “entro la vigenza dell’ AIA" che, ricordiamo, ha durata di otto anni
A noi sembra altrettanto clamoroso poi che nelle tabelle del PIC approvato in conferenza di servizi per i tanto decantati  gruppi nuovi, per l’inquinante CO a fronte di prestazioni previste dalle MTD (migliori tecnologie disponibili) che vanno da 30 a 50 mg/Nm3 sia stato indicato un limite AIA di 120. Ribadiamo che si parla dei gruppi nuovi, ancora da costruire con cui si partirebbe già con un dato assai superiore alle MTD!

Quindi, non solo i gruppi vecchi ancora per anni con concentrazioni assai superiori alle MTD, ma addirittura anche i gruppi ancora da costruire con concentrazioni di CO superiori alle MTD.

Noi chiediamo e chiederemo in tutte le sedi che sia rispettato scrupolosamente il Decreto Legislativo  che regola la concessione dell’AIA  " Principi generali dell'autorizzazione integrata ambientale: devono essere prese le opportune misure di prevenzione dell'inquinamento, applicando in particolare le migliori tecniche disponibili. “
Ricordiamo che in conferenza dei servizi  il PIC con i valori indicati ha ottenuto parere positivo anche da  Regione e Provincia
Riteniamo che i sindaci di Vado e Quiliano, invece di scrivere tutto quel ponderoso allegato A avrebbero dovuto semplicemente dichiarare “si prescrive da subito per i vecchi gruppi e per i nuovi lo scrupoloso rispetto delle norme di legge che prevedono le MTD” Come ben sanno la conferenza dei servizi avrebbe dovuto acquisire quelle prescrizioni .Pur avendo espresso un “no” peraltro” interlocutorio”, non ci risulta che finora i sindaci abbiano fatto osservazioni o alcuna opposizione su quei limiti in concentrazione concessi, anche se molto al di sopra delle prestazioni MTD.

La parola è poi passata al Presidente dell’Ordine dei Medici Ugo Trucco. Ecco alcune delle sue  affermazioni:
"Relativamente alle malattie cardiovascolari, in particolare dei Comuni di Vado e Quiliano, la mortalità risulta essere superiore di circa il 50% rispetto alla media regionale." NON esiste una soglia al di sotto della quale “si sta bene”: il diritto di vivere in un ambiente salubre è inalienabile e i cittadini dovrebbero pretenderlo dai loro amministratori.  
UN OSSERVATORIO A POSTERIORI  dell' ambiente e della salute, su cosa inciderà e quanto inciderà  l' inquinamento sulla salute dei cittadini  savonesi  è  un qualcosa che viene fatto  come atto notarile a posteriori invece  NOI DICIAMO DA TEMPO CHE BISOGNA INTERVENIRE PRIMA E PREVENIRE LE MALATTIE".
Non ci sono alternative al metano.
Si vuole portare avanti invece per altri 50 anni un danno alla salute.
I decisori DEVONO prendere coscienza .....
Gravissimo che non vengano date informazioni a tutela delle generazioni future."



Nessun commento: